DISPONIBILE A BREVE
VIAGGIO mandas – SADALI
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MANDAS ORROLI VILLANOVATULO ESTERZILI SADALI SEUI
19KM 35KM 54KM 58KM 72KM
Andata | Ritorno | |||
MANDAS | 0′ | SEUI | 0′ | |
ORROLI | 1h 01′ | SADALI-SEULO | 39′ | |
NURRI | 1h 20′ | ESTERZILI | 50′ | |
VILLANOVATULO | 1h 48′ | BETILLI | 1h 08′ | |
PALARANA | 2h 21′ | VILLANOVATULO | 1h 44′ | |
BETILLI A. | 2h 29′ | MANDAS | 3h 32′ | |
BETILLI P. | 2h 54′ | ORROLI | 2h 32′ | |
ESTERZILI | 3h 12′ | MANDAS | 3h 32′ | |
SADALI-SEULO | 3h 22′ | |||
SEUI | 3h 57′ |
IL VIAGGIO
Il viaggio a bordo del Trenino Verde inizia come un’avventura che ti trasporta nel cuore pulsante della Sardegna. La prima parte del percorso segue la storica ferrovia che collega Mandas a Sadali attraversando un paesaggio montano incontaminato, tra le maestose vette del Gennargentu, la catena montuosa più alta dell’isola.
Il Trenino Verde parte dalla Stazione di Mandas, che si trova a circa 60 Km a nord di Cagliari, per raggiungere un piccolo borgo situato nel cuore della Sardegna, Sadali. Durante il percorso, la natura si svela in tutta la sua potenza: fiumi, boschi di lecci e sughere, vallate isolate che raccontano storie antiche.
Il viaggio potrà essere effettuato anche a partire da Sadali oppure scegliendo l’opzione andata e ritorno.
Come raggiungere il punto di partenza
Si consiglia di raggiungere la Stazione di Mandas con i mezzi propri. Nel caso invece si vogliano utilizzare gli autobus ARST per raggiungere Mandas, consultare l’orario cliccando qui per verificare orari, coincidenze e tempi di percorrenza.
Quanto costa
ll biglietto di sola andata costa 15 euro per un adulto e 8 euro per i ragazzi fino ai 16 anni di età non compiuti.
Il biglietto A/R costa 22 euro per un adulto e 12 euro per i ragazzi fino ai 16 anni di età non compiuti.
I bambini fino ai 4 anni non compiuti viaggiano gratis se non occupano un posto a sedere mentre il biglietto per gli animali di compagnia costa 5 euro e vale anche per il ritorno. Le carrozze e automotrici storiche utilizzate su questa linea non sono predisposte per il trasporto di biciclette.
I punti di interesse del viaggio
Il viaggio si snoda attraverso un paesaggio in continua evoluzione, salendo in quota tra i pittoreschi borghi della Sardegna centrale.
Betilli: un piccolo borgo che si trova circondato da un bosco secolare di lecci che ospita il Borgo dei Carbonai, un accogliente punto di ristoro immerso nella natura, con vista sul Monte Santa Vittoria (1212 metri s.l.m.), che si erge maestoso sul paesaggio circostante.
Sadali: incastonato in un paesaggio montano spettacolare, circondato dalle montagne del Gennargentu e dalle foreste di lecci e sughere. Il paese è anche famoso per le sue grotte, in particolare la Grotta Su Marmuri, una delle più grandi e affascinanti d’Europa. Inoltre, Sadali è ben posizionato per esplorare la valle del Flumendosa, che offre opportunità per il trekking, il canyoning e altre attività all’aria aperta.
Mandas
La Stazione di Mandas situata nel Largo Lawrence è una delle più grandi della linea. Qui, nel gennaio del 1921, soggiornò lo scrittore inglese David Herbert Lawrence insieme alla moglie Frieda durante il suo viaggio in Sardegna.
Nel centro storico sono visibili il Museo dell’arte sacra, la Chiesa parrocchiale di San Giacomo e la Casa-museo degli antenati.
Partiti da Mandas, si giunge ad una diramazione e si procede verso est, lasciando sulla sinistra la linea di trasporto pubblico locale per Isili.
Orroli
Tra le case dell’abitato, la Stazione di Orroli è base di partenza per escursioni alla scoperta del territorio che ospita il Nuraghe Arrubiu, tra i più grandi e suggestivi della Sardegna, un luogo autentico e identitario della Sardegna del passato.
Nurri
La Stazione è appena fuori dal paese, uno dei principali centri abitati del territorio nel quale si trova anche l’imponente lago del Flumendosa, incastonato tra le verdi montagne della Sardegna centrale. Il lago è navigabile con un battello, per un’esperienza fuori dal tempo, dentro un meraviglioso scenario naturale.
Il treno si tuffa quindi nel vallone di Garullo e raggiunge la graziosa stazione di Villanova Tulo, a pochi Km dal paese.
Villanova Tulo
Nel territorio del paese si trova l’importante area archeologica del Nuraghe Adoni.
In corrispondenza del Casello 68 c’è la fermata che consente di raggiungere il battello per le escursioni sul Lago del Flumendosa.
Attraversato il ponte, inizia un tratto panoramico sul sottostante lago del Flumendosa mentre, poco oltre, si trova la casa cantoniera di Palarana incastonata tra due gallerie.
Palarana
Isolata dal mondo perché raggiungibile solo con la ferrovia oppure a piedi dopo ore di marcia, Palarana era un tempo la residenza di punizione per i cantonieri più indisciplinati.
Immersa in uno scenario unico, questa casa cantoniera desta molta curiosità tra i viaggiatori del Trenino Verde perché appare solitaria, sul declivio montuoso, davanti al lago.
Betilli
In mezzo al verde, di fronte al Monte Santa Vittoria che è alto 1212 metri, si trova la graziosa Fermata di Betilli, vicino ad una bellissima foresta di lecci dalla quale è possibile partire per svariate escursioni naturalistiche.
Esterzili
Esterzili, grazioso paese di montagna situato a pochi Km dalla Stazione, è dominato da un’imponente corona di monti.
Nel territorio si trova Sa Domu de Orgìa, un grande tempio nuragico isolato a mille metri d’altitudine che una leggenda descrive come la dimora di una strega chiamata appunto Orgìa.
Sadali
E’ il paese di San Valentino, santo patrono che a Sadali viene festeggiato per ben 3 volte all’anno. A questo santo è intitolata anche la bella cascata, l’unica in Sardegna curiosamente situata in mezzo a un paese.
Nel territorio, un vero paradiso per gli amanti del trekking, si trovano altri monumenti naturali di rara bellezza: le Grotte Is Janas e “Su Stampu e Su Turrunu”, un singolare tunnel carsico con una cascata che sfocia in una piccola grotta.
La Stazione del paese è condivisa con Seulo, distante alcuni Km, sotto il Monte Perdedu. Il viaggio prosegue in salita e, prima di arrivare a Seui, si passa accanto alla vecchia miniera di antracite di San Sebastiano.
Seui
Nel bel centro storico si trova il Museo etnografico, ricco di utensili della civiltà contadina e delle attività pastorali e minerarie. In questo paese montano, situato a oltre 800 metri d’altezza su un pendio che domina la vallata di S’Isca, tra i vicoli del centro abitato si trova l’antico Carcere spagnolo, il Palazzo comunale con la Pinacoteca e la mostra permanente di arredi sacri.
